15 gennaio 2014

8.4) La legge elettorale che vorrei


La legge elettorale che vorrei


La nuova legge elettorale io la vorrei così.

1)Deve essere basata sul
 sistema proporzionale con sbarramento. 
che assicura un numero di seggi in Parlamento in proporzione ai voti ricevuti.


2)
 assegnazione delle preferenze
 Ogni partito o coalizione presenta i propri candidati , che saranno scelti dagli elettori come più meritevoli, o come più vicini ai propri interessi o alle proprie convinzioni politiche o sociali.

3) 
Clausola di sbarramento
per avere propri rappresentanti in Parlamento un partito deve avere ottenuto almeno il 5% dei voti degli elettori,  mentre per  una coalizione di partiti ci vuole il 10% 

4) 
conteggio dei voti
I voti ottenuti dai partiti che non hanno superato lo sbarramento del 5%

 ( o del 10% per le coalizioni) vengono assegnati in proporzione ai partiti o alle coalizioni che hanno superato tale limite.

5)  turno di ballottaggio
Tutti i  partiti o le coalizioni che hanno superato  i limiti  di cui sopra, parteciperanno al turno di ballottaggio a distanza di  due settimane nel quale  verrà decisa la graduatoria dei  primi tre  classificati  che saranno i soli ad essere rappresentati nel Parlamento.

6) premio di maggioranza 
Al primo  classificato verrà riconosciuto un premio di maggioranza del 10% per  permettere la governabilità.
 Esso potrà decidere se allearsi con  uno degli altri due  classificati   oppure governare da solo.
I  due partiti o le  due coalizioni,  all'opposizione  potranno comportarsi in modo disgiunto tra di loro oppure allearsi  per formare una nuova maggioranza e in tal caso faranno  decadere il governo e si sostituiranno  ad esso sotto la supervisione  del Presidente della Repubblica.


E' una proposta semplice che prevede l'esistenza in parlamento di soli tre partiti,  e facilmente applicabile, basta che lo si voglia.


Se poi a tutto questo si aggiungessero anche  l’abolizione i del Senato ,oppure la riduzione del numero dei parlamentari a  100 per la Camera e 100 per il Senato, e la  la soglia massima di stipendio a 10 mila euro netti mensili e l'obbligo, per chi voglia il portaborse, di pagarselo con i propri soldi, la semplicità  della legge sarebbe ancora maggiore.


Ma  forse le cose semplici, in Italia non si vogliono fare.






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