73.4) E se fossimo noi nati in Siria o in Libia, o in Angola?

E se fossimo noi nati  in Siria  o in Libia, o in Angola?  

Comoda la vita!

Tu hai avuto fortuna, diciamo pure culo, a nascere  da genitori di razza bianca, in un Paese civile  e in pace, e allora fai lo strafottente riguardo  a quelli che fuggono dalla loro terra  perché   minacciati dalla guerra, dalla fame, dall'intolleranza religiosa e da una  secolare povertà.

Ma prova a  metterti  per un attimo al loro posto.
... E se fossi stato  tu a nascere  in posti come la Siria, la Libia, l'Angola, il Sudan o in  un Paese islamico minacciato dalla ideologia dei talebani  o dall'insofferenza religiosa  dei guerriglieri dell'Isis?

Cosa faresti? Cosa avresti fatto?'
Non  avresti  anche tu cercato di fuggire e di trovare  scampo in una Nazione un po' più civile ed evoluta?
Si vero?
E allora, perché te la prendi con  questi poveracci che a rischio della vita  affrontano ogni tipo di sacrificio per venirsene da noi, o in Europa e cercare scampo e libertà?

Ma, tu dici,  sono troppi, e   ci  porteranno via i posti di lavoro. ci porteranno malattie.
Noi non  possiamo mantenerli tutti e allora  essi per vivere  spacceranno droga, ci imporranno la loro religione  e violenteranno le nostre figlie.

Noi dobbiamo difenderci,  non dobbiamo permettere loro di avere  un domani il sopravvento su di noi.
Dobbiamo   fare in modo che se ne stiano a casa loro, e chisssenefrega se lì  moriranno sotto le bombe  o di stenti o di malattia o di fame.
Noi dobbiamo salvaguardare la nostra civiltà!

I nostri padri  hanno impiegato secoli a preparare per noi questa bella civiltà,  con sacrifici,  lavoro e  idee  sociali di giustizia ed uguaglianza , ma  con ragionamenti come i tuoi   essa è destinata in breve tempo a scomparire , perché  le  tue non sono  idee, ma semplicemente  delle  elucubrazioni mentali  egoistiche ed  oscurantiste  che più non si può,  che porteranno il mondo indietro di mille anni..

Prima viene  il mio benessere, la mia pancia piena,   e poi, se qualche briciola avanzerà,  ebbene  diamola pure a qualcuno di questi disgraziati, ma in numero limitato, però, che l'Italia  e l'Europa non hanno soldi da buttare. 

E a te chi te lo dice che  questi soldi non ci siano?
Ci sono, ci sono, solo che vanno sempre a finire nelle mani ingorde ed avide di  delinquenti in giacca e cravatta, che firmano contratti per   aerei militari  inutili o  per  forniture di armi,  o  intascano stipendi  e pensioni da nababbi, o fanno affari con lo smaltimento dei  rifiuti tossici o con le raffinerie e la distribuzione  di droga.

Io ho un amico  che  si è espresso così sul suo blog, e io  queste parole le faccio mie e vorrei che  molti di noi le facessero proprie.

" Oh, adesso  mi sono proprio   stufato. 
So che sono parole sprecate, ma onestamente mi viene da dire
 a tutti i crociati che sbraitano contro gli immigrati sui barconi, 
 a quelli che a inneggiano  di  affondarli in mare, 
a chi li vuole "a casa loro" :
 affogatevi voi!

Affogatevi pure, carini miei compatrioti
così lasciate pure  dello spazio libero.

io ne voglio di più di rifugiati! 
Ne salviamo in mare 1000? Ne dobbiamo salvare 100.000..,
mortacci  vostri
 ebeti disumanizzati.

Che magari contro i privilegi della "casta" siete dei rivoluzionari 
in prima linea e incitate alla ribellione 
mentre per i vostri di privilegi
 a scapito di chi scappa da bombe, pulizia etnica e tortura
 siete i peggiori reazionari.

Ma poi che diritti state  difendendo?
 Quello che  semplicemente avete avuto culo  a nascere qui e non lì?
 Che vi è andata bene che non c'avete  l'ISIS vicino casa 
ma la gelateria  " da Mimmo"? 
Che andate  dal medico per l'eritema solare e non per l' Ebola?

Popolino disinformato e forconista
 a caccia di nemici inesistenti 
per dare sfogo alle proprie frustrazioni 
e convincersi di avere un'opinione...
 No, non ce l'hai, non ci arrivi, sei limitato a livello cerebrale...
 Sei tu che consumi risorse senza motivo, 
affogati tu!"

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