Era
il 20 maggio di tanti anni fa quando ….
Era
il 20 maggio di tanti anni fa quando …. te ne sei
andata.
Ma
io so che tu sei ancora qui, so che ci sei.
So
che mi guardi da lassù, anzi che ci guardi; ne ho le
prove e te le dico.
Tu
sai che negli ultimi sette anni mi sono capitate addosso tre
ischemie, e che
anche una sola di queste, per altre persone è bastata per
cambiare in peggio la
loro vita.
Per
me invece no, tutto è tornato come prima : non sono
stato debilitato in via definitiva, ma solo in modo parziale e leggero.
Le
arterie dei
tronchi sovra aortici non hanno risentito
dell’ischemia, la gamba destra cammina,
corre e salta e balla come prima e più di prima, mentre solo
il nervo ottico dell’occhio
destro recentemente colpito non è ancora tornato del tutto a
permettermi di vedere con l’intero campo
visivo come prima, ma sono certo che non ci vorrà
molto altro
tempo.
Ebbene,
io lo so che
dietro tutte queste quasi
guarigioni c’è il tuo zampino.
Lo
so che il Padrone di lassù voleva darmi una
lezione per stornarmi dal mio comportamento
non sempre troppo lineare, e che tu, ogni volta, lo hai certamente
supplicato
di colpirmi si , ma in modo lieve e senza conseguenze durature,
ricordandogli che “ mio marito è una
persona intelligente e capirà e
raddrizzerà la sua
strada”.
Invece
io, che non ho mai avuto tutta quella
intelligenza di cui tu mi facevi capace,
non sempre capivo l’antifona, e dopo una pausa
breve di rinsavimento, tornavo a comportarmi
da sciocco vanesio, con ciò attirandomi
il successivo attacco ischemico già previsto per
me dal Padrone.
Vedi
quindi che so bene che è solo per merito tuo se non sono
ancora diventato un rottame umano
come avrei meritato per le mie
manchevolezze, e quindi nell'imminenza del
25° anniversario della tua dipartita voglio
esprimerti, con queste due righe mal
scritte, tutto il mio
ringraziamento per l’aiuto che dal cielo
stai dando a me e alle nostre figlie.
A proposito delle quali tu lo sai come sono in pena per le sorti della maggiore che ormai da anni rifiuta ogni contatto con me, e allora tu prega il Padrone che la protegga sempre accordandole salute,serenità familiare e fiducia nell'avvenire , come del resto già stai facendo con la figlia minore e i nipotini.
Allora, ciao cara e buon 25° anniversario del tuo arrivo lassù e che dalla festa che farete in Paradiso cada qualche briciola di felicità in più su tutti noi e su questa società malata di nostalgia per le cose celesti.
A proposito delle quali tu lo sai come sono in pena per le sorti della maggiore che ormai da anni rifiuta ogni contatto con me, e allora tu prega il Padrone che la protegga sempre accordandole salute,serenità familiare e fiducia nell'avvenire , come del resto già stai facendo con la figlia minore e i nipotini.
Allora, ciao cara e buon 25° anniversario del tuo arrivo lassù e che dalla festa che farete in Paradiso cada qualche briciola di felicità in più su tutti noi e su questa società malata di nostalgia per le cose celesti.
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