14 novembre 2012

91.2) Ma come sarebbe bella una bella patrimoniale!!



Ma come sarebbe bella una bella patrimoniale!!


Dato per scontato che per definizione la patrimoniale  deve colpire il possesso o la proprietà dei beni a disposizione  e non il reddito dichiarato , è equo,  salutare e giusto  che per debellare il debito pubblico  il governo utilizzi anche  la tassazione patrimoniale. per far pagare di più a chi più possiede,  rispetto  alla  generale povertà che c’è in giro.

Se seguissimo il criterio della tassazione del reddito  continueremmo a  fare delle ingiustizie perché c’è gente , come certi  industriali  o artigiani, certi  professionist o il popolo  delle partite Iva, cher dichiara  un reddito di  20.000 euro annui e viaggia in Suv  del valore di un appartamento, c’ ha la “barca” ed abita in una villa con parco dove  si potrebbe fare equitazione e paga meno tasse  del suo più scalcinato dipendente .

Richiamata quindi la giustezza dell’introduzione di una tassa patrimoniale, si tratta di vedere come applicarla e di quale ammontare essa debba essere, perché  deve colpire la ricchezza in eccesso senza tuttavia  essere punitiva e scoraggiare i consumi.
Si poterebbero  fare degli esempi, seguendo il principio che chi più ostenta ricchezza più paga
.
1) Sulle auto possedute.  aliquota del  2%  sulla cilindrata 
-  Cilindrata 2000  imposta di 400 euro (2000 x 2 / 100)
-  Cilindrata  1200  imposta di 240 euro (1200 x 2 / 100)
-  Cilindrata 600  imposta  di 120 euro. ( 600 x 2 / 100)

2) Sulle case di proprietà (considerando di proprietà anche quelle su cui si sta pagando il mutuo, che diventeranno effettivamente di proprietà solo al termine delle rate pagate): aliquota  del 2 per mille  sul doppio  del valore di catasto, (fintanto che esso non sarà aggiornato all’effettivo  valore di mercato)
- Casa di 100 mq – valore catasto 60mila – imposta 240 euro.
( 60.000 x 2 x2 /1.000)
- Casa di 300 mq – valore catasto 250 mila . imposta  1.000
( 250.000 x 2 x2 /1.000)
- Casa di 500 mq – valore catasto 400 mila . imposta  1.600
( 400.000 x 2 x2 /1.000)

Questa tassazione degli immobili  andrebbe  anche a sostituire  l’IMU  appena introdotta dal governo Monti, e dovrebbe essere applicata a tutte le proprietà immobiliari, chiunque sia il proprietario e qualunque sia l’utilizzo che se ne fa.
Per il solo  fatto di essere censito a catasto l’immobile deve essere soggetto a imposta  e nessun Ente o Chiesa o Setta religiosa deve ottenere esenzioni.

3) Per le imbarcazioni da diporto,   cioè non quelle utilizzate dai pescatori per la pesca,  bensì per   fare vacanze o viaggi, se c’è, come credo, un catasto marino , sulla base dei valori di questo esse devono essere tassate.
Essendo del tutto digiuno in materia di  nautica  da nababbi  mi permetto di non indicare alcuna percentuale di tassazione perché  direi delle castronerie.

Sarà la capitaneria di porto a suggerire   le aliquote per una corretta, salutare ed equa tassazione  di tali  imbarcazioni.

Come si vede, ben lungi dall’essere una imposta odiosa e surreale, come molti dicono,  una bella tassa patrimoniale applicata con  aliquote ragionevoli metterebbe in grado la società italiana di ridurre, anche se di poco , l’ammontare del debito pubblico, senza  mandare sul lastrico coloro che ostentano ricchezza , ma facendoli così diventare, per una volta nella loro vita , dei  piccoli benefattori sociali.


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